“Wickham” di Karen Aminadra

18 Ott 2022 | Romance

E come ultima tappa del blogtour dedicato a “Wickham” di Karen Aminadra edito da @vintageeditore, oggi parliamo un po’ dell’esperienza di lettura.

Il romanzo mi è piaciuto molto, mi ha tenuto una piacevole compagnia. Ed è stato divertente ritrovare alcuni personaggi di “Orgoglio e Pregiudizio” .

La trama

Il romanzo inizia raccontando  della complicata vita di coppia di Lydia Bennet e suo marito, il luogotenente Wickham. Dopo la loro unione, cui Wickham è stato costretto da Mr Darcy, i due si sono trasferiti a Scarborough, dove è di stanza la guarnigione di Wickham. Vivono con pochi mezzi economici e nasce in loro un crescente senso di insofferenza e di insoddisfazione.

Questo sentimento diventa frustrazione che Lydia sfoga quotidianamente contro il marito. Wickham invece passa sempre più tempo (anche quando non è in servizio) con i suoi  commilitoni tra alcol, donne e carte.

Ma due eventi sono destinati a cambiare le cose: la nascita del loro primo figlio, e la guerra contro Napoleone. 

Lydia ritornerà per un periodo a casa dei suoi genitori; Wickham attraverserà la Manica per combattere.

La mia opinione.

Il libro, che raggiunge quasi le cinquecento pagine, si legge, tuttavia, con grande facilità.

L’evoluzione dei personaggi stuzzica la curiosità del lettore e le pagine scorrono veloci.

I personaggi. Irritanti ma sorprendenti. All’inizio della storia ritroverete Wickham e Lydia non molto diversi dal loro ritratto lasciatoci da Jane Austen: lei, una giovane civettuola e superficiale; lui, un donnaiolo opportunista. Lydia ha pretese che vanno ben oltre le reali possibilità economiche di  suo marito, vuole agi che non possono permettersi. È capricciosa e viziata. Wickham non l’avrebbe mai sposata, se avesse potuto evitare. Il suo obiettivo era sedurla senza alcun impegno da mantenere da parte sua. Sta stretto nel matrimonio con Lydia, che è sempre intrattabile e lamentosa.

Ma fra i due l’attrazione è innegabile, qualcosa li lega. E presto alla chimica si aggiunge un figlio.

Da questo punto della storia in poi, una serie di situazioni e incontri inducono nella coppia non pochi cambiamenti e la vicenda assumerà dei tratti inaspettati.  E Karen Aminadra aggiunge spessore alla caratterizzazione dei due già iniziata da Jane Austen, facendone dei veri protagonisti, affascinanti a modo loro.

Ambientazione. Ritorno a casa Bennet. Da Scarborough, dove la vita è complicata e monotona, un lungo viaggio attende Lydia e Wickham. Lei, in previsione della partenza del marito, ritorna nella bella campagna inglese, a Longbourn, a casa dei suoi genitori; lui si imbarca per la Francia. Tempi difficili li attendono.

A casa Bennet Lydia dovrà fare i conti con sua madre, che come sempre non riesce a tenere a freno la lingua, e con l’opinione che la famiglia ha di lei e di Wickham. E il luogotenente avrà a che fare con un paese grande e sconosciuto, pieno di insidie (la più pericolosa una donna misteriosa e affascinante).

Lo stile. Un racconto dettagliato. Quello che ho apprezzato di più nella scrittura di Karen Aminadra è il modo in cui costruisce le scene. Non si riducono mai al  semplice scambio di battute, ma sono ricche di dettagli che permettono di “visualizzare” le situazioni. Che si tratti di vita da salotto, da campo, o viaggi, il racconto del contesto è sempre caratterizzato da una grande cura dei particolari. 

Perché leggere questo libro.

Se siete dei patiti della serie The Pride and Prejudice continues sono sicura che vi piacerà. 

Il libro riprende i personaggi del romanzo di Jane Austen, ma aggiunge un tocco sicuramente personale, e si presenta come una lettura perfettamente indipendente dall’originale.

C’è una bella evoluzione nella personalità dei protagonisti e qualche piacevole sorpresa che vi farà apprezzare ancora di più il libro. 

A me è piaciuto tanto e sicuramente vi consiglio di leggerlo. 

Post by Sara P.

Ringrazio la CE per la copia

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