Sfumature…
Mi piacciono tantissimo i libricini come questo, “Vita e morte di Harriet Frean” di May Sinclair .
✒️Libri nei quali i sentimenti e le intenzioni all’apparenza più nobili producono un effetto inaspettato.
✒️Nei quali bontà e bene hanno dei contorni non proprio certi e definiti e sfociano nel danno.
💔Perché poi la domanda è: “quanto male può fare un amore esclusivo e totalizzante?”
E la complessità del sentimento è trattata in modo vivido e profondo in “Vita e morte di Harriet Frean” di May Sinclair (@caravaggio_editore Trad. @lectorsapiens ).
Per giunta da una prospettiva particolare.
A condizionare vita e scelte della protagonista, infatti, non è una appassionata love story, ma l’amore immenso tra Harriet e i suoi genitori.
L’affetto dei genitori per Harriet (che all’inizio della storia conosciamo bambina) è così sincero e luminoso e perfetto, che il pensiero di deluderli o renderli infelici è insopportabile per la ragazzina.
E così anno dopo anno, scelta dopo scelta, anche se la mamma e il papà non le impongono niente, Harriet si chiude in una gabbia di aspettative.
Ma non solo…
Idealizza i suoi genitori a tal punto che, nel tentativo di essere al pari della loro virtù e nobiltà, diventa egoista.
Segue ciecamente delle regole di condotta, nel tentativo di mostrarsi impeccabile e irreprensibile. Ma nel costruire questa immagine di sé, perde di vista le conseguenze del suo agire, e condanna al dolore tante persone intorno a lei.
Questo è l’aspetto che rende irresistibile e magnetico questo libro!
Il bene e l’amore, inseguiti e difesi con tenacia, diventano una trappola insidiosa e lo sviluppo e l’epilogo delle situazioni non è mai quello che vi aspettate.
Al lettore resta dunque il disagio di un’amara consapevolezza: la virtù a volte può trasformarsi in narcisismo; e l’errore, al contrario, può esprimere l’umanità di un individuo.
Insomma, un tesoro, questo libricino:
un’emozionante e profonda novella su autoinganno e autocensura, concentrata in poco più di 140 pagine.
Scritto da May Sinclair (1863-1946) che fu romanziera, poetessa, filosofa, saggista e suffragista britannica, e proposto da Caravaggio editore in una traduzione stupenda, e in una bellissima veste grafica!
Post by Sara P.