“Una donna fuori dal comune” di Darcie Wilde

28 Feb 2023 | Mystery e Avventura

“Ho il sospetto che voi siate una donna estremamente intelligente, Miss Thorne” annunciò. “Non è una cosa appropriata per una persona come voi.”
“Mi è stato detto. Mia madre ha fatto tutto il possibile per correggere questo difetto quando ero piccola ma, ahimè, è rimasto.”

Inizio così a parlarvi di un romanzo che mi è piaciuto veramente tanto:
“Una donna fuori dal comune” di Darcie Wilde pubblicato da @vintageeditore.

Si tratta di un #cozymystery d’ambientazione.

Siamo a Londra nel 1812 e la giovane protagonista, Rosalind Thorne, si trova coinvolta in una singolare indagine.
Nelle sale da ballo di Almack la donna scopre un corpo. Si tratta di Jasper Aimesworth, il rampollo ricco e viziato di una potente famiglia.
Rosalind che cura gli affari per le più influenti signore londinesi, sembra la persona più adatta per raccogliere informazioni: è intelligente, discreta e per lei l’ambiente non ha segreti…apparentemente.
Ma le cose non sono così semplici: sembrano coinvolti nel caso la sua protettrice, Lady Blanchard, e un suo ex corteggiatore, Devon Winterbourne.
E perdipiù sulle tracce dell’assassino c’è Adam Harkness, uno dei più brillanti detective di Bow Street.

È stato veramente un piacere leggere questo libro. Non solo la storia ha le caratteristiche di un mystery molto ben costruito, ma ha anche il fascino di un’incursione nei salotti Londinesi del primo Ottocento. Dame, corteggiamenti, matrimoni combinati e pettegolezzi, sono gli elementi ricorrenti in queste belle pagine.

Detto ciò, capirete che l’ambientazione è certo uno dei punti forti del romanzo. Ci si muove fra i salotti dell’alta società e i ricchi palazzi nobiliari, mentre ogni mistero e segreto riconduce sempre ad Almack. Le sale da ballo di Almack sono infatti uno dei luoghi più esclusivi della città, un palcoscenico essenziale per le giovani di buona famiglia in cerca di marito.

“Almack era più di un gruppo di sale dove si tenevano balli e cene: era, in verità, il punto di accesso ai livelli più alti della società londinese; essere accettati a uno dei balli settimanali di Almack equivaleva ad avere la possibilità di brillare davanti alle donne che controllavano la vita sociale di tutto il Regno Unito.”

Queste donne sono le patronesse e tengono i fili di trame complesse: ci sono rivalità, invidie, gelosie.
E nella loro rete, in un certo senso, finisce anche Rosalind.

Rosalind Thorne, protagonista del romanzo è una giovane caduta in disgrazia. Suo padre, Sir Reginald Thorne, ha sperperato i beni di famiglia, per poi sparire lasciando Rosalind e sua madre ad affrontare il disastro economico.
Ma la giovane Thorne ha un’intelligenza fuori dal comune. È diretta, “fatta per l’azione, non per l’accettazione passiva.”
E così diventa una sorta di segretaria privata per le sue ex pari gestendo per loro certi affari e relazioni sociali.
Sopravvissuta a tanti disastri, ha sviluppato un sesto senso che l’aiuta a capire quando nuove difficoltà si stanno avvicinando.

È orgogliosa e con un forte senso del decoro, anche se si tratta di faccende di cuore…o almeno vorrebbe.
Se da un lato Rosalind si trova a collaborare con l’affascinante e sfacciato detective di Bow Street e cerca di sfuggire al pericoloso gioco dell’attrazione; dall’altro, il caso da risolvere, la costringe a nuovi incontri con Lord Casselmaine. L’uomo è il corteggiatore che Rosalind sperava di sposare e che non ha più visto dopo la fuga di suo padre.

E l’autrice Darcie Wilde è tanto brava a costruire la struttura del mystery, quanto a tracciare le emozionanti linee di questo triangolo amoroso.
Con una prosa molto piacevole e dal sapore vintage, regala al lettore un giallo bello e particolare.

Se dunque siete in cerca di una protagonista “fuori dal comune” e vi piacciono le storie che indagano i misteri (anche quelli del cuore), questo è il libro per voi.

Post by Sara P.

 

I MIEI LIBRI

Una bara per due

Hotel Discordia

L'uomo nella foto

La verità è figlia del tempo