Oggi nel consueto spazio dedicato a recensioni libri e consigli di lettura, vi parlo di un romanzo fantasy che mi è piaciuto tantissimo:
“The scarlet Alchemist” di K.L Baker (trad.R. Monteroni), pubblicato da Fanucci Editore.
E cominciamo dalla trama
Zilan sogna di diventare un’alchimista reale, di provvedere al sostentamento della sua famiglia producendo oro e gemme alchemiche, che donano ai più ricchi l’eterna giovinezza. Ma per ora è costretta a rimanere nel suo piccolo villaggio della Cina meridionale, dove per mantenersi pratica una forma illegale di alchimia: resuscitare i morti a pagamento. Quando le si presenta l’opportunità di completare gli esami imperiali, si dirige verso la capitale per competere contro i migliori alchimisti del Paese in sfide ardue ed estremamente pericolose. Come se non bastasse la sua fama da ‘resuscitatrice di morti’ la perseguita, e il principe ereditario in persona cerca il suo aiuto, sospettando un imminente attentato. Più emerge il suo talento e aumentano i successi durante le prove, più lei resta coinvolta negli intrighi politici della famiglia reale. Tra le mura del palazzo si aggirano mostri, ed è solo questione di tempo prima che questi e i segreti del suo passato vengano a reclamare il conto.
Da questo breve riassunto, avrete bene capito quali sono le caratteristiche principali del romanzo.
Innanzitutto è la lettura perfetta se amate i romanzi fantastici di ambientazione storica👇
Siamo infatti in una cornice storica ben precisa, la Cina dell’ VIIl secolo. Rivivrete l’atmosfera che si respirava durante la dinastia Tang e scoprirete alcune suggestive leggende dell’ epoca.
Io apprezzo moltissimo questo genere di commistione di elementi, perché rende più suggestivo e solido l’allestimento che fa da sfondo alle vicende.
Va poi detto che nel caso di questo libro, l’elemento fantastico è costituito da un intrigante intreccio di alchimia e magia👇
La nostra protagonista, Zilan, si muove fra l’apprendimento dell’arte di manipolare le pietre ed eventi soprannaturali dalle tinte decise dark.
Questa doppia componente fantasy permette all’autrice di costruire trama e sottotrame avvincenti, che sicuramente saranno sviluppate nei volumi successivi.
La prosa è accattivante e mantiene un bel ritmo👇
Il racconto è in prima persona. E Zilan, che è la voce narrante, rappresenta un punto di vista interno alla storia veramente affascinante.
Le sue percezioni, i sospetti, i sentimenti amplificano la suspense e l’emozione di alcune scene.
La caratterizzazione dei personaggi funziona 👇
Zilan è orgogliosa, tenace e determinata. Ma nella sua vita passata sono sepolti segreti che nemmeno lei conosce.
Figlia di un alchimista straniero, uno Scoto, e resuscitatrice di morti, Zilan è circondata dal mistero.
Anche i personaggi che si muovono intorno a lei sono ben definiti. Arricchiscono la trama di una serie di relazioni che suscitano emozioni diverse e intense.
I cugini di Zilan, Yufei e Wenshu, sono legati a lei da un amore fraterno e vivono con lei ogni genere di vicissitudine. Lei è una indomita combinaguai. Lui è un giovane razionale, severo e studioso.
Il principe è un uomo dal carattere non molto risoluto all’apparenza, ma che nasconde un cuore nobile e onesto.
Insomma, a me “The scarlet alchemist” è piaciuto veramente tanto e aspetto con ansia di leggere il seguito.
Ringrazio la CE per la copia.
Post by Sara P.
