Oggi dedichiamo un post “Quando mi troverai” di Rebecca Stead edito da Feltrinelli Editore.
La trama
Miranda è una ragazzina che vive a New York. Abita in un piccolo appartamento con la mamma e trascorre le giornate con il suo amico Sal. È una ragazzina in gamba e responsabile, che passa molto tempo a casa da sola, perché la mamma resta fuori per lavoro fino al pomeriggio. Sal è la sua compagnia quotidiana. Purtroppo però, un fatidico giorno le cose cambiano. Si verifica un episodio che cambia, apparentemente, il rapporto fra i due ragazzi, interrompendo la loro amicizia. È allora che Miranda, si vede costretta ad aprirsi a nuove conoscenze e amicizie. Ed è sempre allora che la ragazzina trova uno strano bigliettino che cambierà la direzione della storia.
“Verrò a salvare la vita al tuo amico e anche a me. Ti chiedo due favori. Il primo: devi scrivermi una lettera…”
È il primo di una serie di indizi che la ragazzina dovrà interpretare…
Accadranno dei misteriosi eventi…
E superando le sue insicurezze e paure, Miranda cercherà di fare luce su un mistero che all’inizio non sa spiegare.
La mia opinione.
Comincio col dire che ho trovato “Quando mi troverai” di Rebecca Stead un libro veramente molto carino. Sebbene appartenga alla collana dedicata ai giovani lettori (+10), la lettura è veramente adatta a tutti, anche ai lettori più maturi. Risulterà essere magari una lettura più semplice e leggera di un libro destinato agli adulti, ma non vi deluderà assolutamente. Tutto ruota attorno al tema del tempo, alla percezione che ne abbiamo e alla possibilità di attraversarlo, saltando fra passato e presente. Quindi, se vi piace il tipo di argomento, non lasciatevi influenzare dal fatto che il libro faccia parte della serie Feltrinelli Economica Ragazzi. Le belle avventure non hanno età.
I personaggi. La piccola Miranda è la protagonista. Miranda è una “bambina con la chiave”
“è il termine per designare un bambino in possesso delle chiavi di casa che se ne sta tutto solo dopo la scuola finchè un adulto non rientra a preparare la cena”
Ha dodici anni e vive con la mamma, un’amabile giovane donna che accosta i capi d’abbigliamento in modo improbabile, e che passa parte della giornata a prepararsi alle domande possibili di un quiz televisivo.
Oltre alla mamma, il suo punto di riferimento è Sal, il ragazzino con cui è cresciuta e che vive nel suo stesso palazzo. Ma Sal nel corso della storia cambia il suo atteggiamento e così Miranda inizia a frequentare Annemarie, Colin e soprattutto Marcus. Marcus è un ragazzo intelligente, che ama la matematica e la fisica, e che ha interessi simili a quelli di Miranda.
L’ambientazione. New York negli anni Settanta. La grande città, vista con gli occhi di un bambino, che a scuola si sente sicuro, ma che corre per il piccolo tratto di strada che lo separa da casa. Una città fatta di negozianti che ti accolgono e ti danno caramelle, come Belle; o dei bar che vendono cibi poco sani ai ragazzini dopo scuola. La città che quando inizia a fare buio fa paura ai ragazzini, e che gela le mani con le temperature pungenti dell’inverno.
Lo stile. La scrittura è molto curata e la narrazione scorrevole. Il racconto è fresco, pieno di quella vivacità che hanno i ragazzini. Gli eventi, infatti, sono narrati, in prima persona da Miranda, e l’autrice è bravissima non solo a raccontare il punto di vista di una dodicenne; ma anche a rendere, nelle espressioni e nella scelta lessicale, il modo di parlare degli adolescenti. Ma i dialoghi o le descrizioni non sono mai banali o infantili. Anzi, il fatto che la protagonista stessa sia la voce narrante arricchisce il racconto di sentimenti ed emozioni genuine e che fanno tenerezza.
Perché leggere questo libro.
Se vi piace e vi affascina il caro tema dei viaggi nel tempo, questo libro vi piacerà.
Se vi piace l’avventura, e avete piacere di viverne una, con la vivacità, e le paure di una dodicenne, “Quando mi troverai” di Rebecca Stead è il libro per voi.
Vi porterà indietro ai tempi della scuola…e non solo!
Post by Sara P.