Oggi parliamo di “Le pene d’amore di Edward Gardiner” di Nicole Clarkstone, edito da Vintage Editore.
Il libro, della collana “Variazioni” della Casa Editrice, è un delizioso prequel del meraviglioso “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen.
Racconta, cioè, dell’incontro e dell’innamoramento di due personaggi secondari del famosissimo romanzo: Mr e Mrs Gardiner.
La trama
Edward Gardiner è in viaggio verso Sheffield con suo cognato, Mr. Bennet, e le sue nipotine Elizabeth e Jane. Durante il viaggio Jane si ammala, e il gruppo è costretto a una sosta. Gli impegni di Mr. Bennet lo spingono a riprendere presto il cammino, e così Edward rimane solo con le bambine in una locanda, in attesa che le condizioni di salute della nipote migliorino. Ma non ha grande esperienza in fatto di bambini, e perciò su consiglio della proprietaria della locanda, Mrs Porter, si rivolge a Ms Fairbanks, una deliziosa giovane donna del luogo.
Fra i due nascerà immediatamente una tenera intesa.
Ma Gardiner è un uomo timido e gentile ed è stato da poco rifiutato da una gentildonna…
Gardiner sarà costretto a fare i conti con i suoi sentimenti, con la malattia di Jane e con l’irresistibile e incontenibile Lizzy.
E udite, udite…Lizzy farà il suo primo incontro con Mr Fitzwilliam Darcy, futuro signore di Pemberley.
La mia opinione
Comincio con il dire che questo romanzo è una lettura veramente molto piacevole, tenera e delicata. Insomma, uno di quei romanzi che restituiscono solo vibrazioni positive e sono in grado di addolcire le giornate. Se poi siete amanti di Jane Austen e impazzite per i suoi protagonisti, ovviamente non potete perdere l’occasione di scoprire questo “prima” , cioè di vedere germogliare i caratteri e le relazioni fra alcuni personaggi.
Ma procediamo con ordine.
L’ambientazione. Edward e le nipoti sono ospiti in una locanda a Lambton, nella meravigliosa contea del Derbyshire. Il Derbyshire è una terra meravigliosa, “robusta, grezza, e semplice”, che alterna le cime selvagge ai campi coltivati; che regala una bellezza incredibile al visitatore , ma che può diventare all’improvviso insidiosa, sferzata da pioggia e tempeste terrificanti.
“Come se avesse premuto un qualche grilletto invisibile con le sue parole, una ventata di frammenti di ghiaccio caddero turbinosamente all’entrata della caverna. […] I chicci iniziarono a precipitare dal cielo come piccoli diamanti, ma crebbero rapidamente di dimensione.”
Ed è anche la contea di Pemberley, la bellissima residenza della famiglia Darcy.
I personaggi. I ritratti dei personaggi che l’autrice propone sono veramente molto belli. Attraverso le loro sensazioni si percepisce bene l’emozione e l’agitazione prodotte dall’emergere del primo sentimento d’amore.
Ms Madeline Fairbanks è una giovane donna affascinante e sensibile, che cerca l’amore vero e non vuole sposarsi per avere comodità e compagnia. È umile e sincera, generosa nell’assistere il padre nelle sue attività lavorative.
Edward è premuroso goffo, i suoi modi gentili sono accattivanti, e lo rendono interessante agli occhi di Madeline.
E poi c’è il ritratto delle bambine. Non potrete fare altro che provare una tenerezza infinita di fronte a queste giovanissime protagoniste, pronte a crescere e diventare le figure forse più belle mai ritratte da Jane Austen. Sono ben caratterizzate e mostrano un’ ingenuità infantile che però non offusca le loro personalità forti e luminose.
Jane è un bimba bellissima con un volto da cherubino e una natura docile e dolcissima.
Lizzy è spensierata, curiosa, schietta e determinata, un piccolo folletto scintillante.
Va poi assolutamente citato il giovane Darcy, che in questo libro è un adolescente di appena quattordici anni. Su di lui pesano le molte responsabilità e in lui sono state riposte le grandi aspettative, che lo hanno già reso riservato, silenzioso e serio; che lo fanno apparire scostante e insolente.
Lo stile. La scrittura dell’autrice è perfettamente in linea con quello che ci si aspetta da un prequel di “Orgoglio e pregiudizio”. I dialoghi e i pensieri dei personaggi si alternano nella giusta misura, permettendo all’autrice di giocare molto sulle percezioni dei suoi personaggi e sul non detto. Nel lettore nasce l’aspettativa della rivelazione, e si attende con grande piacere che i sentimenti siano confessati. Una buona parte della narrazione è poi dedicata alla caratterizzazione delle bambine. Queste non sono dunque personaggi secondari e accessori, ma le loro vicende, soprattutto quelle di Lizzy si alternano alla storia dell’innamoramento dei Gardiner, rendendo il racconto vivace e mai monotono.
Perché leggere questo libro
“Le pene d’amore di Edward Gardiner” è un libro incantevole e delicato, che vi consiglio di leggere…
se siete alla ricerca di un intrattenimento raffinato, garbato, ma mai noioso.
se amate i toni dolci di una storia d’amore d’altri tempi
se siete appassionati di Jane Austen e non desiderate altro che vedere i suoi personaggi rivivere in nuove pagine.
Ringrazio la CE per la copia in omaggio
E se siete curiosi di saperne di più, non perdetevi le altre tappe del Blogtour
Post by Sara P.