“L’araba fenice” di Erica Marzo

23 Ago 2022 | Romanzo storico

Oggi lo spazio dedicato a recensioni libri e consigli di lettura è tutto per “L’araba fenice” di Erica Marzo, edito da Segreti in Giallo collana Belle époque.

Il libro è un romanzo storico di grande atmosfera ambientato tra la fine del XII e gli inizi del XIII sec. nella vitale e cosmopolita Costantinopoli.

Trama

Il libro narra la storia di Elisabetta Venier, una giovane nobildonna veneziana, figlia di un abile e facoltoso uomo d’affari, Gioacchino.

Elisabetta ha appena 16 anni, l’età in cui le ragazze del suo status sono chiamate a compiere il passo più importante della loro vita: il matrimonio.

Come consuetudine per l’epoca spetta al padre il compito di combinare il matrimonio giusto, quello cioè che possa portare sicuri benefici economici alla famiglia. Elisabetta non solo non ha alcuna voce in capitolo nella scelta dello sposo, ma non conosce nemmeno la sua identità.

Di lui si sa solo che non è veneziano e che vive nella lontana Costantinopoli.

Così si sente preda dello sconforto, confusa e piena di timori. Ma come ben sa non può sfuggire al proprio destino e dovrà presto rassegnarsi al nuovo ruolo di moglie.

Accetta infine il matrimonio celebrato per procura e si imbarca alla volta di Costantinopoli. Elisabetta è combattuta: rattristata per la separazione dalla città natale e dai familiari, ma allo stesso tempo curiosa di conoscere il suo sposo. Persino eccitata di fronte alla prospettiva di una nuova vita.

Troverà ad accoglierla una splendida e accogliente dimora, ma non solo… La comparsa di inaspettati e malaugurati eventi metterà Elisabetta di fronte a scelte difficili e decisive.

La mia opinione

Da amante dei romanzi d’ambientazione storica ho molto apprezzato questo libro. Ne “L’araba fenicie” ho potuto trovare il mix di sentimenti e colpi di scena perfetto per rendere la lettura fluida e avvincente.   

Personaggi

Sin dalle prime pagine del libro, Elisabetta si guadagna tutto l’affetto e la simpatia del lettore. È una nobildonna intelligente e dalla forte personalità, che con passione e determinazione affronta le sfide della vita.

Inizialmente fragile e spaesata, Elisabetta diverrà a Costantinopoli una donna determinata, decisa a non accettare più il proprio destino in modo passivo. E di fronte alle scelte più delicate la protagonista si lascerà guidare dai propri sentimenti e aprirà il cuore all’amore.

Anche i personaggi secondari sono molto ben ritratti dall’autrice e svolgono un ruolo essenziale nel rendere più definiti i contorni della personalità di Elisabetta.
Ispirati da sentimenti sinceri nei confronti della ragazza, le saranno di supporto nei momenti più difficili. Agata la fidata e protettiva servitrice, Abdul, l’efficiente segretario/maggiordomo e Vincenzino, il fido marinaio dalle mille risorse sono personaggi deliziosi cui di certo vi affezionerete.

Un personaggio che avrà un ruolo chiave nella storia è l’affascinante Omar, maestro di Elisabetta. Un uomo premuroso e attento, ma con un’identità segreta tutta da scoprire.

Ambientazione

La storia de “L’araba fenicie” ha inizio nella Venezia del 1197. La città, prospera Repubblica marinara, con i suoi intensi traffici esercita la propria influenza in tutto il mediterraneo orientale.

Il matrimonio però conduce Elisabetta lontano dalla sua ricca Venezia: in una Costantinopoli ormai in decadenza, sulla quale incombe la minaccia della IV crociata.  Costantinopoli, capitale dell’impero bizantino -dove è ambientata la seconda parte del libro- è una città dal glorioso passato, che brulica di vita, cosmopolita e multietnica. Ed eserciterà da subito su Elisabetta un fascino magnetico.

Ma su Costantinopoli incombe una grave minaccia. E il pericolo verrà, ironia della sorte, proprio da Venezia, città natale di Elisabetta. Enrico Dandolo, doge della Serenissima è pronto a guidare la nuova crociata nella capitale bizantina.

Lo stile

L’intreccio è piuttosto semplice e lineare. Il racconto così regala una piacevole esperienza di lettura. L’ambientazione storica arricchisce la trama, ma le notazioni storiche sono ben dosate. C’è dunque un buon equilibrio fra la narrazione dei fatti e la cornice che li racchiude. Anche nella caratterizzazione dei personaggi l’autrice si concentra su ciò che è essenziale, ma nel ritratto di Elisabetta restituisce bene i sentimenti e le emozioni che animano questa meravigliosa protagonista.

Perché leggere questo libro

“L’araba Fenice” è un libro che ha in sé i toni di un romance coinvolgente e delicato, e le atmosfere del romanzo storico.

Insomma, se vi piace rivivere gli amori di altri tempi sicuramente vi piacerà.

Una lettura molto piacevole che sicuramente vi consiglio.

Ringrazio la CE per la copia.

Post by Sara P.

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