“La vendetta dell’angelo” di Federica Capociuchi

4 Nov 2021 | Gialli e Thriller

Oggi dedichiamo un post ad un thriller molto particolare, “La vendetta dell’angelo” di Federica Capociuchi edito da Porto Seguro Editore.

La trama

In una camera di un albergo di Roma, a Ponte Milvio, viene ritrovato il cadavere di una giovane donna. I detective incaricati dell’indagine, Giulia e il suo partner Luca, identificano il corpo come quello di Cameron Crowe, una fotografa americana, e non hanno grandi difficoltà ad individuare un primo sospettato, Thomas Baker. Thomas è l’ex fidanzato di Cameron e l’ha seguita fino a Roma, per tentare di ricucire i rapporti con lei. Lo sviluppo del caso sembra dunque molto semplice e lineare, ma appena Giulia e Luca iniziano a scavare più a fondo, cominciano ad emergere dettagli sempre più inaspettati e inquietanti. A partire dal riconoscimento del cadavere di Cameron.

La mia opinione. 

Ho trovato questo libro veramente molto interessante e devo dire che mi é piaciuto. La costruzione dell’intreccio è ben elaborata, e gioca molto sulla natura ingannevole delle apparenze. 

Ma procediamo con ordine.

I personaggi. Le figure coinvolte nella storia non sono moltissime, ma ciò non costituisce assolutamente un limite per il racconto.  Anzi, organizzare la trama di un giallo o di un thriller,  muovendo sulla scacchiera poche pedine, ma mantenendo l’identità del colpevole ben celata, è piuttosto complicato. E in questo l’autrice è stata bravissima.
Gli incaricati delle indagini sono Giulia, una giovane donna riflessiva e molto intuitiva e Luca, più impulsivo della collega, ma guidato anche lui da un fiuto notevole. Alternando scoperte a brillanti deduzioni conducono le indagini in modo sistematico e piuttosto lineare.

Tutto cambia invece quando l’autrice ritrae le figure coinvolte,  più o meno direttamente,  nella vicenda di Cameron. In questo caso ci si trova proiettati in una dimensione totalmente diversa, in cui ossessioni, pericolosi rancori e segreti danno forma a personaggi angoscianti e inquietanti. Kelly Stone , l’ex di Thomas,  vive ad esempio una doppia vita,  un’esistenza in cui il limite fra la follia e la razionalità diventa sempre più labile.

La dottoressa Jennifer Anderson ha all’apparenza un equilibrio rassicurante per i suoi pazienti, ma nasconde torbidi segreti. E Thomas è tormentato dal rancore che vecchi dissapori irrisolti producono in lui.

L’ambientazione.  È  abbastanza complessa,  anche se non da un punto di vista descrittivo. Il contesto in cui si muovono i personaggi,  è definito a grandi linee, senza eccedere mai nei dettagli.  Ma il salto temporale,  fra passato e presente, e il cambio di ambientazione che questo porta con sé (Roma, Firenze,  New York) danno la vivacità necessaria alla narrazione.  Insomma avrete l’impressione di trovare di fronte a voi istantanee della vicenda, flash o flashback focalizzati su quanto necessario alla trama.

Lo stile.  Nel racconto si intrecciano diverse trame, che hanno un filo conduttore inizialmente non del tutto comprensibile da parte del lettore.  Questo mantiene viva l’attenzione e produce il senso di attesa e la suspense necessari a cercare di scoprire l’epilogo della vicenda.  In alcuni tratti il libro ha il ritmo e l’aspetto di un thriller quasi psicologico,  in cui sospetti e pensieri morbosi si mescolano a segreti e misteri. 

Il linguaggio è giustamente tecnico per quel che riguarda la conduzione delle indagini, più libero, ma tormentato, quando si indaga la psiche dei personaggi coinvolti.

Perché leggere questo libro 

Se vi piacciono i thriller ricchi di colpi di scena,  questo romanzo sarà per voi una piacevole lettura. 

Se amate le storie che raccontano passioni morbose, ossessioni pericolose e identità da svelare,  troverete grande soddisfazione nel leggere questo libro. 

Insomma,  consigliato a chi ama  i thriller dinamici che con una narrazione essenziale ma efficace trascinano il lettore nei labirinti oscuri della mente umana.

Post by Sara P.

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