“La grande sete” di Erica Cassano

14 Mar 2025 | Narrativa

Oggi, nel consueto spazio dedicato a recensioni libri e consigli di lettura, vi parlo di una storia toccante, che racconta
di tempi difficili e dolorosi
della determinazione di cui sono capaci le donne
di un’autrice e del suo amore per la scrittura e per la sua famiglia.

Si tratta di “La grande sete” di Erica Cassano @garzantilibri

L’idea di questo romanzo nasce dal ritrovamento di un vecchio diario della nonna dell’ autrice.

Ispirandosi alle sue pagine, intime ed emozionanti, Erica Cassano costruisce un racconto ricco di immagini d’effetto e di personaggi meravigliosamente ritratti.
Vi sembrerà di entrare voi stessi nella storia.

Le vicende narrate nel romanzo hanno luogo fra il 1943 e il 1944.
Il papà della protagonista, Anna, è un ferroviere ostile al regime, e un giorno scompare misteriosamente.
Anna, sua madre, la sorella Felicita con i figli piccoli, si ritrovano sole nei giorni più bui della loro vita.

E di quei giorni l’autrice rievoca l’atmosfera.
Disperazione e miseria serpeggiano nei vicoli di Napoli.

C’è la grande sete l’acquedotto è stato tagliato e a Napoli non arriva l’acqua. La gente si riversa sulla spiaggia per bollire quella torbida del mare.

Ci sono i tedeschi si dedicano a feroci rappresaglie e caricano sui loro camion gli uomini per trascinarli nei campi di lavoro.

E la città sopporta una piaga dopo l’altra il tifo e l’eruzione del vulcano.

Ma Anna mostra una forza che lei stessa non sa di avere.

Quando gli Americani entrano in città, trova impiego come dattilografa in una base.
E lavora per mantenere la sua famiglia.
Anche se le incomprensioni con le altre donne di casa sono tante.

La città ridotta a fame e macerie diventa dunque lo scenario toccante nel quale Anna prende coscienza di sé.

Con una prosa bella, schietta, capace di suscitare empatia Erica, unisce al presente i ricordi, parla di perdite e nuovi amori.

E di Anna ci fa rivivere

la sete di conoscenza che ha sempre avuto e la capacità di difendere un pensiero diverso da quello comune e sbagliato
la speranza di guadagnarsi un futuro di giorni luminosi, senza dipendere da altri per averne.

Io ho trovato questo libro bellissimo, sentito, e memorabile.

E dunque vi consiglio proprio di leggerlo.

Ringrazio la CE per la copia,

Post by Sara P.

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