Oggi vi parlo di “La banda della zuppa di piselli. Il segreto di Lina.” di Rieke Patwardhan edito da Emons.
Il libro, veramente molto carino, è il secondo capitolo – autoconclusivo e completamente indipendente dal primo volume- della serie dedicata a tre giovani protagonisti: Lina, Nils, Evi.
In questo romanzo Lina, la più esperta detective della banda, ha un comportamento sempre più strano che finisce per mettere in allarme i suoi amici.
Lina arriva spesso tardi a scuola, sembra molto distratta e ha poco tempo per i suoi compagni di scorribande. Ma c’è di più: la ragazza tiene nascosta nello zaino la foto di un misterioso ragazzo ed è indaffarata a studiare delle carte con degli strani segni.
Evi e Nils sono decisi a vedere chiaro nella faccenda, anche perché a minacciare i segreti della loro amica ci sono i loro rivali di sempre, Sofie e Pit, gli investigatori della banda rivale “I Due Detective”
E per proteggere Lina è necessario che Nils ed Evi risolvano il mistero per primi.
Trattandosi di un mystery per ragazzi, la trama è molto semplice e lineare.
Tutto ruota intorno alla personalità e al rapporto di amicizia fra i giovani protagonisti della storia.
Lina, Evi e Nils sono ragazzini leali e curiosi che vedono in ogni cambiamento della loro routine un intrigante mistero da risolvere. E l’autrice è bravissima a raccontare in modo divertente e coinvolgente questo aspetto dell’infanzia e dell’adolescenza .
Ciascuno dei personaggi poi è molto ben caratterizzato.
Nils é un ragazzo tranquillo ed equilibrato, che ama molto i nonni e che nutre un affetto sincero e profondo nei confronti delle sue due amiche detective.
Evi è una ragazzina dai capelli arruffati, vive le emozioni in modo spontaneo e incontenibile. É “rumorosa e irrequieta, e una volta alla settimana va da una tizia di nome psiko-Elke, che dovrebbe portare un po’ di calma nella sua vita.”
Lina è giudiziosa, studiosa, seria e matura. Vive con il papà in un centro di accoglienza per rifugiati Siriani. Impara rapidamente, tanto che parla perfettamente il tedesco e aiuta il suo papà con le pratiche e i documenti.
Il libro dunque porta in scena dei personaggi deliziosi: spontanei e che ispirano tenerezza. E l’autrice racconta la storia filtrando fatti e situazioni attraverso gli occhi di Nils che è io narrante del romanzo. La narrazione in prima persona, unita alla prospettiva particolare (quella di un giovane protagonista) rende la lettura veramente piacevole.
E poi il tutto si svolge in un’ambientazione familiare e in un certo senso accogliente: i banchi di scuola, la casa dei nonni, il giardino in cui il nonno di Nils lavora e i ragazzi lo assistono – combinando guai e sorseggiando latte e cacao-, il viaggio in autobus per raggiungere il centro in cui Lina vive.
Insomma, “La banda della zuppa di piselli. Il segreto di Lina.” è un mystery leggero adatto a tutte le età, un giallo per ragazzi che a me è piaciuto tantissimo, ed è perfetto per le letture condivise in famiglia.
Va poi detto che la CE combina in questa edizione il libro cartaceo con l’audiolibro.
Avrete pagine classiche da sfogliare (con delle illustrazioni molto carine ) e una versione da ascoltare. All’ interno del volume c’è infatti il QR Code utile all’ascolto del romanzo. I lettori (giovani e meno giovani) possono alternare le due versioni in un’esperienza sempre molto gradevole e rilassante.
Ringrazio la CE per la copia.
Post by Sara P.