“Illusioni e percezioni” di Catherine Kullmann

25 Set 2021 | Romanzo storico

Oggi dedichiamo un post alla recensione di “Illusioni e percezioni” di Catherine Kullmann, edito da Vintage Editore.

La trama.

Il libro racconta le (dis)avventure della giovane Lallie Gray. La ragazza, dopo la morte della madre, è stata allevata dal padre, Mr. Gray, un uomo egoista e vanesio, e vive con la matrigna e le sorelline nella residenza di Alwood. Lallie sta per compiere venticinque anni, e sta per ereditare una cospicua rendita. Ma la ragazza ignora tutto ciò, vive ad Alwood come fosse la governante delle sorelle minori. Non solo suo padre l’ha tenuta all’oscuro di questa preziosa opportunità, ma per continuare a disporre del patrimonio della figlia, sta combinando, senza il consenso di lei, un matrimonio con Frederick Malvin, un uomo ambiguo e spregevole, per spartire con lui le quote del capitale di Lallie.

Lallie non conosce la verità, ma non è disposta, in nessun caso, ad accettare un uomo che non ama. Ed è proprio quando gli eventi sembrano precipitare -ed è costretta ad una fuga disperata- che arriva in suo aiuto Hugo Tamrisk, erede di uno dei titoli più antichi d’Inghilterra. La loro complicità nell’avventura muta presto in un’infatuazione potente. Hugo e Lallie si sposano. Ma le nozze sono state celebrate forse troppo rapidamente e i protagonisti non si conoscono ancora abbastanza da superare con disinvoltura il loro passato, e gli equivoci e le gelosie del presente…

La mia opinione.

Comincio col dire che questo libro mi è piaciuto moltissimo. Ho molto apprezzato il fatto che, partendo dalla percezione personale delle situazioni da parte dei protagonisti, l’autrice abbia costruito tutto intorno a loro un mondo complesso di emozioni…ma non solo!

I personaggi. Ho trovato il ritratto dei personaggi veramente interessante. Non solo ciascuno di loro è dipinto in modo completo e credibile da un punto di vista psicologico, ma il “ruolo” che ognuno ricopre contribuisce perfettamente a restituire le atmosfere dell’epoca REGENCY. Insomma, le diverse personalità si compongono in un bellissimo mosaico che rappresenta le situazioni, le convenzioni, persino le aspettative che ciascuna figura vive e alimenta in un ambito sociale ben delineato.

Lallie, la protagonista femminile, è una giovane donna, semplice e spontanea, che si prende cura con amore sincero delle sorelle. è una ragazza tranquilla, ma non remissiva; che conosce la condizione della donna, ma che non vuole piegarsi alla sola sottomissione nel rapporto con gli uomini. Forte e coraggiosa all’occorrenza.

Hugo è un uomo affascinante e più esperto delle cose di mondo. Erediterà il titolo di suo padre, Lord Tamm, e tutti si aspettano da lui, che, a sua volta, regali un erede alla famiglia. è reticente a sposarsi finchè incontra Lallie. Nella spontaneità di Lallie trova un fascino irresistibile e, rapito dalla complicità che subito nasce tra loro, se ne innamora profondamente.

L’ambientazione. In generale la storia è ambientata nella bella Inghilterra dell’epoca Regency. Nello specifico, però, molto si gioca con l’opposizione fra la vita di campagna e quella di città.
La residenza di Alwood è per Lallie il luogo della spensieratezza, delle vita semplice, fatta dei giochi con le sorelline e della routine rassicurante di ogni giorno.

La permanenza in città è ben diversa e viene raccontata dall’autrice come un turbinio di sensazioni e impressioni, filtrate attraverso gli occhi della protagonista. I protagonisti si dividono fra una serie di meravigliose residenze, districandosi fra balli e pettegolezzi da salotto; visite ufficiali ed eventi mondani. E Lallie vive con sofferenza e disagio alcune situazioni. La città, viene infatti raccontata come il luogo in cui ci si deve muovere con circospezione evitando di alimentare pettegolezzi, e schivando ogni piccolo attacco mosso ai nuovi ammessi nella cerchia dei più ricchi.

Lo stile. Bellissima la prosa dell’autrice, in grado di dare forma a ogni emozione, senza mai appesantire però troppo il racconto. La scrittura è agile , ma di effetto. E ciascun luogo fornisce uno scenario suggestivo allo sviluppo della storia, evocando sensazioni particolari. A pennellate rapide e veloci, l’autrice compone un quadro emozionante dell’epoca Regency.

Perchè leggere questo libro

Se amate le atmosfere alla maniera di “Orgoglio e Pregiudizio” questo libro vi piacerà!

“Illusioni e percezioni” di Catherine Kullmann è una storia romantica e coinvolgente in cui il fardello delle cose non dette e delle incomprensioni produce un perpetuo avvicinarsi e allontanarsi dei protagonisti.

Insomma, una storia d’amore tormentata quel tanto che serve per avvincere il lettore.

Post by Sara P.

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