Scrivere non è proprio una cosa facile.
Bisogna dare ai propri pensieri, alle idee, una veste chiara ma accattivante.
È necessario compiere un lavoro attento e meticoloso di costruzione.
Gestire azioni, tempo ed emozioni dei personaggi.
In un #romanzostorico , poi la faccenda si complica ancora di più.
Serve la credibilità dei dialoghi, un’attività di ricerca e documentazione preliminare non indifferente.
E allora, quando mi capitano fra le mani gioielli come questo, per me è tutta gioia e meraviglia.
E sto parlando di “Il corsaro ebreo” di Domitilla Calamai e Marco Calamai de Mesa pubblicato da La Lepre Edizioni
Questo libro è a metà strada fra un romanzo storico e una #sagafamiliare , dal momento che il volume chiude la trilogia dedicata alla famiglia Mesa.
Siamo negli anni Trenta del Cinquecento, le vicende dei tre fratelli Mesa – Àlvaro, Ines e Juan – si svolgono fra Siviglia, Tenerife, Genova, e il Nuovo Mondo.
Con coraggio e determinazione i Mesa cercano di compiere il loro destino, fra commerci, viaggi, piantagioni da amministrare e ricerche da compiere.
Ma non è un’impresa semplice.
Il Mediterraneo è sotto la costante minaccia dei pirati. I grandi sovrani Cattolici si fanno guerra e Solimano il Magnifico cerca di espandere e consolidare il proprio potere.
I Mesa viaggiano, amano, si destreggiano come meglio riescono in una situazione politica difficile e complicata.
Ma sono solo minuscole pedine nell’enorme scacchiera di un mondo attraversato dalla guerra e dal cambiamento.
Questo libro ha diversi punti di forza.
Innanzitutto, gli autori sono abilissimi nell’intrecciare Storia e vicende personali.
Così non solo farete un emozionante viaggio nel tempo, ma i colpi di scena e gli intrecci paralleli vi terranno ben ancorati alle pagine.
L’ambientazione è affascinante
L’epoca è densa di grandi eventi e gli scenari sono vari. Da Siviglia e Genova al Nuovo Mondo (dove uno dei protagonisti -Juan – è in missione per studiare la flora e la fauna) passando per le Canarie.
Protagonista indiscusso è il Mediterraneo solcato dalle grandi navi mercantili, dai corsari e dalle flotte dei due imperi di Carlo V e Solimano il Magnifico.
I personaggi di invenzione si alternano a figure storiche, realmente esistite.
E alle grandi storie d’amore che hanno dato origine alla famiglia Mesa, vengono dedicate pagine emozionanti.
Rivalità, intrighi, interessi, sono i motori principali di una realtà in continuo mutamento, in cui nessuno può sentirsi completamente tranquillo.
Insomma, in questo libro troverete un affresco storico potente, un’avventura coinvolgente, una preziosa opportunità di riflettere sull’identità storica e sulle origini.
Esiliati, perseguitati, scacciati, prigionieri, conquistatori e viaggiatori…ogni condizione è una parentesi temporanea nell’inarrestabile scorrere del tempo.
A me è piaciuto molto e ve lo consiglio!
Ringrazio la CE per la copia.
Post by Sara P.