Oggi, nel consueto spazio dedicato a recensioni libri e consigli di lettura, vi parlo di un libro molto bello,
“I sorrisi non fanno rumore” di Enrica Tesio, edito da Bompiani.
Il libro genere #narrativacontemporanea è un romanzo di circa 200 pagine.
Pagine dense di emozioni, è la prima cosa che mi viene da dire.
La storia prende il via da un fatto curioso, un episodio fra il comico e il tragico.
Antonia, per tutti Toni, è l’autrice e illustratrice di una fortunata serie di libri per bambini.
Ma durante una presentazione della sua ultima opera, di fronte a un vasto pubblico di ragazzini della scuola elementare, si lascia sfuggire una dichiarazione poco adatta all’uditorio.
Semplicemente, e con candore, dice ai suoi giovani lettori che Babbo Natale non esiste.
Toni si è sentita soffocare in un momento che pareva una farsa e la verità le è sembrata una boccata d’ossigeno.
Ma i bambini presenti scoppiano in un mare di lacrime e i loro genitori sono in cerca di un capro espiatorio…
Così la piccola distrazione di Toni la costringe alla fuga.
E il temporaneo isolamento la spinge a fare i conti con il suo passato.
Dalla cronaca della disavventura della donna in poi il romanzo prende una via molto particolare.
E diventa una storia che ruota tutta intorno a due parole chiave: assenza e presenza.
Perché la protagonista fa capire al lettore come queste siano le note che danno il ritmo principale all’ esistenza di ciascuno di noi, e come la melodia nel mezzo sia fatta di sfumature.
L’assenza è la perdita delle persone che non sono più con Toni, che sono venute a mancare o che l’hanno lasciata.
La presenza è l’amore infinito, ma sofferto, che la donna sente nei confronti della figlia, e sono i nuovi incontri o le vecchie relazioni da rimodulare.
La protagonista è alla ricerca di un equilibrio, non si sente abbastanza per la figlia, soffre per la nuova compagna, giovanissima e solare, del suo ex marito. Vive tra il caos di ricordi che non riesce ad abbandonare ma che le fanno provare dolore, e il disastro di una routine andata in pezzi all’improvviso.
Ma infine capisce che l’unica felicità possibile è quella che ci possiamo permettere, accettando noi stessi, gli errori e il tempo che passa.
Una serenità semplice, che però in una vita è in grado di fare la differenza.
A me questo libro è piaciuto tantissimo.
Ha i toni intimi, sinceri e commoventi di una confessione.
Ed è la confessione di un’anima bella, che non riesce a non essere onesta, che vede e conosce i suoi limiti.
La prosa si mantiene per tutta la narrazione lieve e delicata. E nonostante la leggerezza di tocco dell’ autrice, il racconto scava nelle emozioni con forza e intensità, commuovendo e regalando sorrisi silenziosi e malinconici.
Che altro aggiungere?
Ho pianto fino a disidratarmi durante e ancora dopo la lettura.
“I sorrisi non fanno rumore” è un libro da leggere per imparare, vivere e sperimentare una sana e autentica empatia con una protagonista vera.
Una donna che vive una storia che potrebbe appartenere a tanti di noi.
Lo travate su Amazon, i principali store online e in libreria
Ringrazio la CE per la copia
Post by Sara P.