“Le storie sono il mio modo per capire il mondo e cosa provo rispetto a tante cose. Avete presente quando leggete un libro e, non si sa come, un autore che non avete mai incontrato ha messo esattamente nero su bianco quello che provate rispetto a qualcosa?”
Inizio con questa splendida citazione, a parlarvi di un libricino proprio speciale!
Perché oggi lo spazio dedicato a recensioni libri e consigli di lettura è tutto per “Hetty e la battaglia dei libri” di Anna James (trad. Silvia Cavenaghi) ed. Garzanti
Parliamo di una storia per ragazzi veramente deliziosa, che invoglia alla lettura grandi e piccini: attraverso una grafica molto curata (Font ad alta leggibilità, e illustrazioni super carine e accattivanti), e grazie al messaggio positivo che trasmette.
Si parla infatti dell’amore per i libri e di amicizia.
La protagonista,Hetty, ha a che fare con una missione importantissima per lei che nei libri (e nelle biblioteche) trova sempre un rifugio sicuro.
Il preside della sua scuola, la Saint Jerome Secondary School, vuole chiudere la biblioteca dell’istituto, e anche se Hetty ha solo sette anni, il mondo le cade addosso.
Tuttavia, come le coraggiose eroine dei romanzi che divora, Hetty non vuole arrendersi.
Anche se per riuscire ha bisogno di aiuto…L’aiuto, infatti, può venire solo da Mei, Rocket e Ali. I ragazzini che prima del Grande Distacco sono stati i suoi migliori amici.
Il problema, però, è che ora il gruppetto è diviso.
Ma niente paura! Anche se la situazione è grave, Hetty è disposta a riconciliarsi con loro. La priorità è salvare la biblioteca, e la ex-squadra delle Coccinelle è l’unica che possa evitare che gli scaffali della libreria vengano svuotati.
“Hetty e la battaglia dei libri” è un volumetto adorabile, lo avrete già capito.
Vi affezionerete di certo ai personaggi.
La protagonista è una tipa arruffata e simpatica, che cita libri e in un modo un po’ goffo mette su il suo piano di salvataggio.
Intorno a lei ci sono i suoi irresistibili amici: una ragazzina giornalista in erba, un nerd appassionato di Dungeons and Dragons, un giovane intellettuale amante del cinema.
La direttrice della biblioteca è una donna sensibile e affettuosa, mentre il preside – il cattivo della storia- è un uomo ossessionato dalle regole e dalla buona reputazione, che non sopporta di vedere i ragazzi felici e liberi nell’esprimersi.
Con una prosa semplice (il libro è consigliato ai ragazzi dagli otto anni), ma in modo sempre coinvolgente e divertente, Anna James racconta cosa vuol dire per un ragazzino o una ragazzina l’amore per i libri.
Come le grandi passioni che abbiamo possano essere il nostro nascondiglio nei momenti difficili.
Come avvicinarsi alla lettura possa essere più semplice di quello che sembra.
E come l’amicizia, quella vera, nonostante battibecchi e incomprensioni , possa essere un solido appiglio.
Insomma a me è piaciuto tantissimo, e non solo vi consiglio di leggerlo, ma visto che si avvicina il Natale, vi consiglio di regalarlo ai giovani amanti dei libri!
Ringrazio la Ce per la copia
Post by Sara P