Oggi, nel nostro spazio dedicato a Recensioni libri e consigli di lettura, vi parlo di questo libricino divertente da morire, “Biscotti e sospetti” di Stefania Bertola
Vi confesso che, incuriosita da titolo e quarta di copertina, ero ansiosa di vedere che direzione potesse prendere una storia che prometteva “amore e una serie di incontri e scontri esilaranti e surreali”.
Ed è andata a finire che questo romanzo di 230 pagine circa l’ho letto in un giorno.
Delizioso e spassoso.
Cominciamo dalle protagoniste, Violetta Chiarelli e sua sorella Caterina.
Violetta lavora in una libreria gestita da un’eccentrica proprietaria.
Caterina cuce abiti per bambole gonfiabili di una spettabile ditta di “giocattoli” per adulti.
Le due si trasferiscono in una elegante villa in collina, occupando l’ultimo appartamento rimasto sfitto.
La proprietà è di due attempate Marchese e gli altri inquilini sono personaggi altolocati, molto diversi dalle compagnie abituali delle sorelle Chiarelli…
Eh sì, decisamente diversi… e certo non irreprensibili.
Rebecca è una mamma separata dal marito mirmecologo e traditore. Lui se ne è andato con una giovanissima e smaliziata bambolona e Rebecca è rimasta con tre figlie a carico.
Mattia Novalis è un architetto di interni con un pessimo gusto per gli arredi, ma sfacciatamente sexy e con un fisico bestiale.
Emanuele Valfrè è un fragile e romantico imprenditore che ha sposato una remissiva donna indiana, che non è poi così remissiva e forse nemmeno tanto indiana.
E sapete che succede riunendo questo consesso di assurdi personaggi?
Che, complice una misteriosa sparizione,
- ne vedrete delle belle,
- riderete leggendo ogni singola pagina,
- vi lascerete affascinare dalla sfumatura ironicamente romance di questa storia,
- adorerete i protagonisti del racconto.
Soprattutto le donne, che sono coraggiose e insolite, divertenti e determinate come schegge impazzite che sbattendo qua e là disordinatamente, ma riescono comunque a mettere in riga gli uomini.
Insomma, storie d’amore improbabili, gustosi e stuzzicanti tira e molla, in una trama tutt’altro che scontata.
“Biscotti e sospetti” di Stefania Bertola è una lettura leggera e intelligente, scritta con una prosa accattivante, mai noiosa.
Letto nell’edizione @tea.libri del 2020 (ma il libro è stato pubblicato per la prima volta da @salani_editore nel 2004)
Post by Sara P.
