Come ogni inizio mese, anche per questo Luglio, ho sbirciato un pochino i siti delle CE in cerca di titoli interessanti e ho trovato delle ghiotte novità.
Parliamo di libri da poco usciti o che a breve troverete in libreria, freschi di stampa.
Perciò preparatevi a scoprire…4 libri da non perdere a luglio !
E iniziamo con una lettura molto particolare, perfetta per gli amanti delle storie tutte al femminile.
“La nuova me” di HALLE BUTLER.
Il libro, genere narrativa contemporanea, è uscito il 27 Giugno, proprio alla fine del mese scorso, perciò a pieno diritto si guadagna un posticino fra le prossime letture.
Il sito di Neri Pozza, presentando questo romanzo parla di “Una dark comedy sulla rabbia femminile, sulla percezione di sé rispetto alle aspettative della società, sul lavoro come ideale. Divertente, dissacrante e tristemente realista.”
E capite bene quale attrattiva possa esercitare su di me un simile romanzo.
L’idea di incontrare una protagonista ben lontana dallo stereotipo dell’eroina senza macchia, che, in cerca di se stessa, di passi falsi ne fa in abbondanza, mi intriga non poco.
Perciò vi lascio di seguito la trama:
È inverno a Chicago. Millie cammina verso un nuovo giorno, stretta in un cappottone che la fa sudare, osservando i passanti, la metropolitana stracolma, la città che rinviene. Ha trent’anni e, come si dice, tutta la vita davanti. Montagne di aspettative e speranze che, al momento, devono fare i conti con un lavoro temporaneo da assistente receptionist, con poche amicizie di dubbio valore, con un ultimo fidanzato che è già ex e con un appartamentino in cui, sera dopo sera, si ritrova sola a fare binge watching di serie tv. Poi ci sono le solite birrette con Sarah, lamentosa e frustrata da un’esistenza molto simile, poco disposta a dar retta a nulla fuorché al suono della sua stessa voce. Millie oscilla furiosamente tra recriminazioni aspre e pigre illusioni sui mille modi per cambiare le cose. Tuttavia la «nuova Millie» non diventa mai tale, il tempo scorre troppo lento e il tedio incombe, alienante. Quando una mattina intercetta per caso una mail della sua responsabile il cui oggetto è «Millie», i suoi pensieri, come un vortice, prendono il volo: che sia uno spiraglio di luce quello che si intravede laggiú? D’un tratto, si sente vicinissima a quella vita che non ha smesso un solo istante di immaginare: una vita di vestiti piú alla moda, di cibo piú sano, forse persino di sicurezza economica. Ma ecco che subito si insinua, subdolo, il dubbio paralizzante: e se anche quel futuro lavorativo, piú roseo seppur solo immaginato, non bastasse a placare la sua inquietudine?
(Sinossi da sito della CE)
Per la categoria Gialli e Thriller, ho scelto “La segretaria di Churchill” di Susan Elia MacNeal edito da Mondadori, in libreria dal quattro Luglio.
Il libro è il primo capitolo di una fortunatissima serie di romanzi –Maggie Hope Mysteries– , ambientati a Londra durante la Seconda guerra mondiale.
Si tratta di un tipo di lettura molto particolare: avvincente come un classico thriller, ma arricchita da una meticolosa ricerca storica, e con il valore aggiunto di una protagonista brillante e irresistibile.
La trama che ho trovato sul sito della CE è questa
Londra, 1940. Winston Churchill si è appena insediato come Primo ministro, la guerra infuria e la minaccia di un attacco nazista si fa sempre più reale. Nulla di tutto questo sembra però scoraggiare Maggie Hope: una giovane americana dall’inconfondibile chioma rossa, intraprendente e determinata, laureata in matematica con il massimo dei voti. Per intelligenza e capacità potrebbe competere con le migliori menti dell’intelligence britannica, ma in quanto donna riesce solo a trovare un impiego come dattilografa al numero 10 di Downing Street. La sua straordinaria abilità nel decifrare linguaggi in codice, però, permette a Maggie di capire che lavorare per il Primo ministro significa avere accesso a informazioni segrete e l’opportunità unica di combattere in prima linea il nemico. La vicinanza alle War Rooms d’altro canto la espone alle macchinazioni di un pericoloso gruppo di estremisti, disposti a tutto pur di cambiare il corso della storia.
Intrappolata in una oscura rete di spie, omicidi e intrighi, Maggie deve muoversi con prudenza, soprattutto quando alle vicende politiche si intreccia un segreto legato alla storia della sua famiglia che rischia di mettere in pericolo Winston Churchill in persona.
Per restare sul genere storico, potete leggere “La storia segreta della Rivoluzione Francese”di Hilary Mantel edito da Fazi Editore, in uscita l’11 Luglio.
L’autrice, regina del romanzo storico e già due volte vincitrice del Booker Prize, inizia il suo racconto nel 1784.
E nelle sue pagine, con grande talento e personalità racconta le storie private dei suoi protagonisti intrecciandole abilmente ai fatti della Grande storia.
Secondo me è un buon candidato per essere nella Tbr di Luglio.
Se volete saperne di più, eccovi la trama (come da sito della CE)
Parigi, 1784. Pochi anni prima della Rivoluzione. Camille è un giovane avvocato smaliziato e dalle idee stravaganti, un enfant terrible attorno al quale si affollano pettegolezzi di ogni genere; Georges-Jacques, anche lui avvocato, è un colosso dal viso sfregiato accanto al quale gli altri uomini appaiono piccoli, deboli, sottomessi; Maximilien è un giovane procuratore sempre dalla parte degli oppressi. Gli amici li chiamano per nome, ma nei tribunali sono conosciuti come Desmoulins, Danton e Robespierre. Nati in provincia da famiglie che li avrebbero voluti sistemati con un matrimonio combinato e una vita convenzionale, ma decisi a non accontentarsi, i tre sono riusciti a completare gli studi e ad arrivare a Parigi, dove proprio in quegli anni «tutte le persone giuste si stanno radunando». Centro del mondo per eccellenza, la Parigi del 1784 è il luogo dove si decidono le sorti dell’intera Francia, ma anche una città in cui i poveri muoiono di fame e i cadaveri giacciono ammucchiati agli angoli delle strade. Una città tesa fra l’austerità dell’ancien régime e l’idea di un mondo nuovo e più giusto come quello che i giovani discutono nei caffè e nei circoli. E in questo clima, mentre il malcontento inizia a fermentare in tumulti e improvvisi scoppi di violenza, saranno proprio Robespierre, Danton e Desmoulins a incarnare le speranze di un’intera generazione e a legare il loro destino di eroi tragici alla Rivoluzione, ignari del fatto che le forze che contribuiranno a liberare cambieranno il mondo ma distruggeranno le loro vite.
Per quanto riguarda il fantasy, io non posso fare altro che citare lei, Stephanie Garber, l’autrice della trilogia di Caraval.
Oggi, 4 Luglio, esce per Rizzoli “E non vissero per sempre felici e contenti”
Il romanzo è il tanto atteso sequel di “C’era una volta un cuore spezzato”. Io amo la scrittura di questa autrice, la sua capacità di creare luoghi magici e straordinari, e il suo tocco, inconfondibile e molto personale, nel caratterizzare i personaggi. Perciò questo fantasy va dritto nella lista desideri di Luglio.
Per chi non conoscesse la storia , vi lascio la trama.
Non tutti gli amori sono per sempre.Dopo che il Principe di Cuori l’ha tradita, Evangeline ha giurato a se stessa che mai più si sarebbe fidata di lui. E ora che ha dalla sua la magia che non ha mai neppure immaginato di poter avere, Evangeline può risolvere le situazioni rimaste in sospeso, e magari, chissà, anche riscattare la possibilità del lieto fine che Jacks le aveva portato via. Purtroppo non può sottrarsi alla profezia che la condanna a essere la “chiave” in grado di aprire il leggendario Arco del Valory. Eve si intestardisce a fare tutto da sola, ma deve rassegnarsi: non può riuscire nell’impresa senza l’aiuto del Principe di Cuori. Con il trascorrere del tempo, è sempre più difficile per Eve e Jacks negare l’attrazione che li ha sempre, in fondo, legati. L’aiuto di cui Eve ha bisogno diventa sempre più disinteressato e quali che fossero gli obiettivi di Jacks in un primo momento, alla fine – e senza l’ausilio di alcuna magia – si sono ridotti a uno solo: inseguire la possibilità concreta di una felicità insieme a Evangeline. Il destino però, o meglio il Tempo, pare decidere diversamente. Insieme, dovranno combattere vecchi amici, nuovi nemici, e una magia che gioca con la testa e con il cuore. Evangeline si è sempre fidata del suo cuore, ma questa volta non sa se può farlo…
(sinossi da sito della CE)
Post by Sara P.